La ristrutturazione dell’area riporta alle origini l’Ambulatorio  “Presi in Carica”attraverso un’opera di ripristino e riqualificazione impiantistica

Da lunedì 18 febbraio le attività dell’Ambulatorio Presi in Carico dell’UOC Immunodeficienze Virali, si sono trasferite al piano terra dell’ospedale, in un ambito più consono alle attività ambulatoriali pertinenti, in adiacenza al CUP (Centro Unico delle Prenotazioni).

Il trasferimento è stato preceduto dalla ricollocazione, già perfezionata il 15 febbraio scorso, delle attività ambulatoriali della Chirurgia Generale e dei Trapianti dell’AO SCF al 2° piano dell’ospedale, compreso il Centro di Coordinamento dei Trapianti e il locale per l’Associazione dei pazienti trapiantati, in adiacenza al reparto e alle restanti attività della Chirurgia del Polo Interaziendale Trapianti (POIT).

Questa operazione consente di riportare alla sua originale destinazione d’uso di reparto di degenza l’area del 1°piano dove si svolgeva l’attività dell’Ambulatorio Presi in Carico, attraverso un’opera di ripristino strutturale e di riqualificazione impiantistica. Lo spostamento ha portato alla realizzazione di un ulteriore reparto da 20 posti letto in stanze singole e di isolamento respiratorio necessarie alla funzione di riferimento HUB per la Rete Regionale di Malattie Infettive, in coerenza con il progetto di riorganizzazione aziendale volto ad aumentare la qualità e l’efficienza delle cure per i pazienti e a ottimizzare le condizioni lavorative del personale sanitario.