Durata: 84 mesi
Descrizione:
L’articolo 15 del Regolamento (UE) 2022/2371 del Parlamento e del Consiglio Europeo, relativo alle gravi minacce per la salute a carattere transfrontaliero prevede la designazione da parte della Commissione Europea di laboratori di riferimento dell’Unione Europea (EURL) in vari ambiti delle malattie infettive e della sanità pubblica a supporto ai laboratori nazionali degli Stati membri.
L’INMI è partner del consorzio designato come EURL per il settore dei patogeni virali emergenti, zoonotici e trasmessi dai roditori (“EU reference laboratory consortium for emerging, rodent-borne and zoonotic viral pathogens” – EURL-PH-ERBZV). Tale consorzio è coordinato da Public Health Agency of Sweden (Svezia) e comprende anche il Pasteur Institute (Francia) e il National Center for Public Health and Pharmacy (Ungheria). Le attività sono molteplici e riguarderanno malattie virali ad alta patogenicità, causate da arenavirus, filovirus, hantavirus, henipavirus, lyssavirus, poxvirus e la cosiddetta “malattia X” (patogeno con potenziale pandemico non ancora caratterizzato). Il consorzio lavorerà sotto il coordinamento del Centro Europeo per la Prevenzione e il Controllo delle Malattie (European Centre for Disease Prevention and Control – ECDC), e in collaborazione con l’Organizzazione Mondiale della Sanità al fine di creare e coordinare una rete di laboratori nazionali di riferimento per le infezioni di cui si occupa. L’EURL svolgerà le seguenti attività: supportare la diagnosi dei virus sopra citati, eseguendo test di conferma su eventuali casi sospetti; fornire materiali di riferimento (es. ceppi virali, campioni positivi come controlli diagnostici e/o linee cellulari); implementare e condurre corsi di formazione teorico-pratici e programmi di valutazione esterna di qualità (“proficency testing”), quest’ultimi volti a valutare la capacità diagnostica dei laboratori; fornire consulenza scientifica e assistenza tecnica all’ECDC e alla rete dei laboratori con l’elaborazione di report, procedure e documenti di valutazione dei rischi. Queste attività sono previste sia “in tempi di pace” (la cosiddetta “preparedness”), sia nel caso in cui si verificasse un evento con un impatto potenzialmente grave sulla salute pubblica causato da virus dell’area di competenza.
Responsabile Scientifico: Francesca Colavita
Ricercatori coinvolti: Fabrizio Maggi, Silvia Meschi, Fabrizio Carletti – UOC Virologia e Laboratori Biosicurezza
Ente Finanziatore: Unione Europea – HaDEA (EU4H-2023-DGA-MS4-IBA)
Sito internet del progetto: https://www.folkhalsomyndigheten.se/eurl-ph-erzv/
Altri Partner: https://www.folkhalsomyndigheten.se/eurl-ph-erzv/contact/