
In aumento nella Regione Lazio le diagnosi tardive di chi scopre il virus hiv. Le cause? Poca informazione e stigma sociale come trenta anni fa, ma c’è una vita dopo la malattia. Lo spallanzani offre in forma gratuita ed anonima il test dal 26 al 30 novembre, la cui risposta sarà disponibile entro 15-20 .
Trend in aumento, nella Regione Lazio, per il virus dell’HIV. Ogni anno, circa 600 persone scoprono di aver contratto il virus ma troppe ancora le diagnosi tardive. Nella settimana europea della prevenzione l’ Ospedale Lazzaro Spallanzani offre la possibilità di effettuare la prevenzione attraverso test rapidi e in totale anonimato. Attualmente la ricerca ha messo a punto terapie altamente efficaci che permettono alla persona infetta di vivere a lungo ed in buona salute, la diagnosi tardiva, però, appare essere in aumento, con gravi conseguenze a livello individuale e di comunità. La conoscenza dello stato di infezione, attraverso l’esecuzione del test HIV, infatti, non solo offre alla persona infetta l’opportunità di iniziare idonee ed ottimali terapie in grado di mantenere o addirittura recuperare lo stato di benessere, ma è anche in grado di limitare la trasmissione ad altri.
Esiste una quota di persone, non facilmente quantificabile, che ha acquisito l’infezione e non ne è consapevole perché non si è mai sottoposta al test, forse per una scarsa percezione del rischio, forse per la paura del risultato, a causa anche del pregiudizio e dello stigma che ancora circondano sieropositività. Oggi come trenta anni fa. Ma essere sieropositivi non significa essere malati di Aids. Ll’Hiv è il virus, l’Aids la malattia. Essere sieropositivi non significa essere malati di Aids, il virus può rimanere latente anche per anni e portare solo in seguito alla malattia.
Questo è lo scopo della Settimana Europea del Test Hiv che ogni anno, dal 2013, nel periodo a ridosso del 1° dicembre, – Giornata Mondiale di Lotta all’Aids – in centinaia di centri di tutti i Paesi europei, promuove l’offerta del test Hiv, proprio a sottolineare l’importanza della conoscenza dello stato sierologico, ed i benefici di una diagnosi precoce.
Anche quest’anno, come per gli anni passati, l’Istituto Nazionale Malattie Infettive Lazzaro Spallanzani da sempre impegnato nella lotta all’Aids ed allo stigma sociale associato all’infezione da Hiv, aderisce alla Settimana Europea del Test Hiv e invita i cittadini alla prevenzione per il benessere della propria salute offrendo il test rapido Hiv.
Da lunedì 26 a venerdì 30 novembre, in orario pomeridiano, dalle 17.00 alle 19.00, ad integrazione dell’attività quotidiana di routine, il personale dell’ambulatorio “stanza 13” del Centro di Riferimento Regionale HIV/AIDS sarà a disposizione per eseguire in forma gratuita ed anonima il test capillare, la cui risposta sarà disponibile entro 15-20 minuti. Fare il test per l’HIV è un gesto di responsabilità individuale e collettiva, di tutela della salute propria e altrui.